PER UNA CONSAPEVOLE
ESPOSIZIONE AL SOLE
In questo periodo a ridosso delle vacanze estive , si
moltiplicano le iniziative per mettere in guardia contro i danni dovuti
all’esposizione ai raggi solari.
Dobbiamo innanzitutto ricordare che la luce solare è utile al
nostro organismo sia perché stimola la produzione della vitamina D che come è
noto favorisce l’assorbimento nell’intestino del calcio che introduciamo con
gli alimenti, e sia perché ci aiuta a curare alcune patologie della pelle come
la psoriasi e la dermatite atopica.
Il danno dei raggi solari è dovuto ad una esposizione
incontrollata senza le opportune precauzioni .
A tal proposito è utile ricordare che:
ü oltre il 50% dei raggi ultravioletti
presenti nelle radiazioni solari sono emessi tra le ore 11,00 e le ore 14,00
ü Quando il cielo è nuvoloso oltre il
90% dei raggi ultravioletti riesce a passare ed il 70% raggiunge la pelle.
ü All’ombra si riceve il 50% dei raggi ultravioletti
(UV)
ü Chi lavora al chiuso riceve 1/5 –
1/10 dei raggi UV rispetto a chi lavora all’aperto
ü La sabbia riflette il 25% delle
radiazioni UV
ü Il 95% dei raggi UV penetra
nell’acqua ed il 40% scende fino a 50 cm
Le
radiazioni solari vengono in gran parte filtrate dall’atmosfera terrestre e
quelle che riescono ad oltrepassarla sono di tre tipi:
- La luce visibile ad occhio nudo( lunghezza d’onda di 400-800 nm)
- Raggi ultravioletti UVB e UVA( 200-390 nm )
- Raggi infrarossi (oltre 800 nm )
- A) Gli UVB hanno soprattutto effetti sugli strati più superficiali della
pelle (epidermide) intervenendo sulla densità, maturazione, metabolismo ,
morfologia delle cellule della cute con danni che possono anche portare alla
formazione di tumori
- B) Gli UVA penetrano più in profondità nella cute raggiungendo il derma con
conseguente danno all’acido ialuronico , alle fibre collagene ed alle fibre
elastiche con conseguente accelerazione dei processi di invecchiamento cutaneo
(photoageing). Si ha inoltre la formazione di radicali liberi in grande
quantità con conseguente ulteriore danneggiamento delle strutture cellulari.
PREVENZIONE
- ü Limitare la durata delle esposizioni
al sole nelle prime giornate di vacanza: la pelle va abituata gradualmente
soprattutto se è chiara con lentiggini
- ü Non esporsi tra le 11 e le 15 ore in
cui i raggi ultravioletti sono più intensi.
- ü Proteggere gli occhi con occhiali da
sole e coprirsi con magliette quando l’intensità dei raggi solari è
particolarmente elevata
- ü Utilizzare sempre prodotti di protezione
solare che si potranno trovare in commercio come crema, emulsione, latte,
stick, spray . In linea generale è bene utilizzare una protezione massima (SPF
50+) per il viso, collo, decolleté e dorso delle mani ed SPF 30 per il corpo.
Da ricordare che in alta montagna ed ai tropici è necessaria una foto
protezione maggiore.
- ü Chi svolge attività sportive al sole
deve applicare i filtri solari con maggiore frequenza: la sudorazione, infatti,
favorisce l’allontanamento dalla pelle dei prodotti solari. In ogni caso
conviene riapplicare spesso la crema solare soprattutto dopo il bagno
- ü Poiché l’esposizione solare favorisce
la formazione dei radicali liberi, può essere utile assumere con la dieta
antiossidanti come le vitamine C, E, beta-carotene, zinco, selenio, acido
lipoico, resveratrolo a partire da un mese prima dell’esposizione
COSA FARE QUANDO SONO
COMPARSE RUGHE E RILASSAMENTO CUTANEO DA FOTOINVECCHIAMENTO ?
La finalità dell’intervento del Medico di Medicina Estetica o
del Dermatologo sarà quella di ripristinare ciò che l’età e la luce solare
hanno danneggiato per cui il trattamento principale sarà quello di iniettare acido ialuronico sia per rivitalizzare
la pelle con trattamenti di una seduta al mese per tre mesi e poi una di
mantenimento ogni 3-4 mesi e sia utilizzando i cosiddetti fillers che sono dei riempitivi sempre a base di acido ialuronico,
sostanza ampiamente presente nel corpo umano . Tali trattamenti ambulatoriali
di rapida esecuzione e praticamente indolori grazie alla presenza di anestetici
locali all’interno del prodotto iniettato, favoriranno una evidente riduzione
delle rughe, aumento di volume di zone rilassate del viso, aumento di volume
e/o tonificazione delle labbra
Altro trattamento complementare all’impianto di acido
ialuronico è la Luce Pulsata
nell’ambito del foto ringiovanimento
con la finalità di stimolare i fibroblasti presenti nel derma favorendo una neo-sintesi
di acido ialuronico dall’interno. La Luce Pulsata opera quindi un’azione di
rassodamento della pelle oltre a ridurre anche le macchie scure .
La Tossina botulinica
esplica una incisiva azione nel rilassare il muscolo che sta sotto la ruga la
cui azione determina il raggrinzimento della pelle. Le rughe a “zampa di
gallina”, quelle orizzontali della fronte, le glabellari tra le sopracciglia e
sul dorso del naso vengono quindi
trattate in modo efficace tramite l’infiltrazione di piccole quantità di
botulino.
La multi-micro-stimolazione alveolare effettuata tramite una
recente apparecchiatura chiamata Icoone favorisce
in modo piacevole un efficace linfodrenaggio
nel caso di edema delle palpebre, del viso e del collo determinando anche ,
nella stessa seduta, un’efficace stimolazione meccanica dei fibroblasti del
derma con conseguente “sveglia” della pelle a produrre per proprio conto più
acido ialuronico e collagene con conseguente rassodamento e tonificazione dei
tessuti.
Igiene cosmetologica
quotidiana
I trattamenti di Medicina Estetica per il ringiovanimento
della pelle e dei tessuti, troveranno un prezioso alleato dall’uso di cosmetici
giusti per il personale tipo di pelle che verrà diagnosticato tramite un check up assolutamente indolore e della
durata di circa un’ora. La corretta igiene cosmetologica quotidiana rappresenta
infatti una importante abitudine per mantenere in buono stato la propria pelle
e per prepararla al meglio per gli eventuali trattamenti ambulatoriali di
Medicina Estetica.