Seitan
Le origini di questo prodotto non sono note: probabilmente proviene
dalla tradizione mediorientale. La cucina macrobiotica e vegetariana ha
contribuito a diffonderne l'uso anche nelle nostre aree, dove è
possibile trovarlo in commercio a fette o a cubetti, sottovuoto o
pastorizzato, in vasi di vetro.
Il Seitan può anche essere prodotto in casa, scegliendo così il tipo di farina e gli aromi da utilizzare.
Ingredienti per 4 persone.
1 kg di farina (quella preferita)
0.7 l di acqua
2 pizzichi di sale
3 cucchiai di salsa di soia
Alga Kombu
Erbe aromatiche
PREPARAZIONE
Impastare tutti gli ingredienti formando un composto morbido e
consistente, da coprire con acqua tiepida e lasciar riposare in ammollo
per 30 minuti. Successivamente mettere l'impasto in un colino a maglie
strette sotto il rubinetto e, regolando al minimo il getto d'acqua, si
schiaccia contro le pareti del colino, lavorando a lungo, alternando
acqua calda e fredda ma terminando con la fredda. L'impasto diminuirà di
volume e diventerà di consistenza gommosa: questo perchè questo
procedimento allontana l'amido e concentra il glutine, quindi la parte
proteica della farina.
Quando l'acqua risulta trasparente (15-20 min) il seitan è pronto per essere cotto.
Adesso preparare un brodo con acqua, 3 cucchiai di salsa di soia, un
pezzo di alga kombu ed erbe aromatiche a piacere. Immergere il seitan,
avvolto in una garza e legato stretto. Al termine della cottura (45 min)
l'acqua deve essere quasi del tutto consumata.
Una volta raffreddato il Seitan è pronto per essere usato nelle svariate ricette.